Descrizione
Miele di Manuka da 100 MGO.
Ideale perché
- Lenitivo
- Con 100 MGO
- Dal gusto deciso
Descrizione
Questo miele è prodotto dalle api che si nutrono dei fiori dell’albero di Manuka (Leptospermum Scoparium), una pianta indigena che cresce nelle distese incontaminate e prive di qualsiasi tipo di inquinamento della Nuova Zelanda. Grazie alla sua ampia distribuzione e alla grande quantità di nettare prodotto dai suoi numerosi fiori, la Leptospermum Scoparium è una delle piante dove le api, introdotte in nuova Zelanda dagli europei, preferiscono prelevare il nettare. Il miele che ne viene prodotto ha un colore ambrato, sapore particolare e proprietà tixotropiche, cioè è in grado di diminuire la propria viscosità se sottoposto ad agitazione.
Contiene 100 MGO (MethylGlyOxal), ossia 100 mg di Metilgliossale per chilo di miele. La sigla MGO™ è un nuovo standard di recente applicazione, in quanto è stato scoperto in all’Università di Dresda che il potere antibatterico del Miele di Manuka è dato da un composto ben preciso contenuto in esso che è il MethylGlyOxal o Metilgliossale, un composto che si forma naturalmente nel nettare del fiore di Manuka, ed è responsabile delle proprietà eccezionali del miele di Manuka.
Sebbene le proprietà fitoterapiche di questo miele siano conosciute da molto tempo dalle popolazioni native della Nuova Zelanda, fino a poco tempo fa esso veniva impiegato al di fuori di questi gruppi etnici esclusivamente per uso alimentare. In seguito ai primi studi scientifici condotti poco meno di 30 anni fa (1991), si è potuto notare che, di tutte le specie di piante locali dalle quali le api ottenevano il miele, quello ottenuto dai fiori di Leptospermum Scoparium risultava tra i più attivi in quanto a proprietà antibatteriche.
Inoltre, anche sottoponendo il miele di Manuka ad azione enzimatica per eliminare i perossidi, la sua attività non varia in maniera significativa: questo miele è ad oggi l’unico che mantiene l’attività antibatterica invariata. Questa peculiare particolarità antibatterica è stata denominata UMF (Unique Manuka Factor) e viene indicata con un valore specifico, per ogni campione di miele, che indica la percentuale di fenolo in soluzione che abbia lo stesso potere battericida.
Benefici
I dati raccolti dai ricercatori dimostrano l’utilità del miele di Manuka nel trattamento topico di ferite di varia origine, al fine di favorirne la cicatrizzazione e combattere la contaminazione batterica, nonché come integratore alimentare in caso di gastrite e ulcera causata da Helicobacter pylori e nel trattamento delle infezioni del tratto oro-faringeo, quali per esempio faringiti, laringiti e tonsilliti.
Oltre alle proprietà antibatteriche comuni ad altri tipi di miele, esso contiene il UMF, un insieme di principi ad azione antibatterica, che agiscono efficacemente contro di molti ceppi di microrganismi, molti dei quali antibiotico-resistenti.
Modalità di utilizzo
Si consiglia di assumere un cucchiaino 30 minuti prima dei pasti, 3 volte al giorno.
Bambini: dai 2 anni in su, in base alla loro età e al motivo della somministrazione, il dosaggio va da 1 cucchiaino a 3 cucchiaino al giorno.